I fari della tua auto sono ingialliti, crepati o si sono opacizzati? Questo accade spesso ed è dovuto dall'azione dei raggi UV e del tempo sul materiale di cui i fari sono quasi sempre costituiti: il policarbonato.
Non sempre il problema è risolvibile al 100%, ma se preso per tempo si può intervenire in maniera risolutiva o quanto meno migliorare notevolmente la situazione iniziale.
In questo articolo analizzeremo insieme l'approccio corretto da avere per risolvere questa problematica.
Fari ingialliti: le possibili opzioni
Negli ultimi tempi è facile trovare in rete rimedi sensazionalistici ai fari ingialliti. Ma ricordiamo sempre che "non è tutto oro quello che luccica". Tra le proposte suggerite, ad esempio, vi è l'utilizzo di salviette "magiche" che promettono di ripristinare i fari opacizzati o ingialliti senza alcuna attrezzatura. Non è il nostro obbiettivo demonizzare questo tipo di soluzioni. Ma è importante avere le idee chiare su ciò che si utilizza. In sostanza si tratta di salviette imbevute di forti solventi che sciolgono chimicamente lo strato rovinato. Questi rimedi spesso non funzionano affatto, ma anche quando un miglioramento è evidente, questo non è mai duraturo.
Secondo la nostra esperienza uno degli approcci utili per affrontare la problematica dei fari ingialliti o opacizzati è intervenire meccanicamente con la rimozione dello strato usurato e la lucidatura e protezione del supporto.
Ripristinare i fari ingialliti con la lucidatura
Come accennato in precedenza, la stragrande maggioranza dei fari di auto e moto sono fatti di policarbonato, praticamente plastica. Questo tipo di materiale è chiaramente soggetto a usura e a graffiarsi e opacizzarsi. Esattamente come per la carrozzeria, la soluzione da adottare è quella di asportare lo strato di superficie con l'azione meccanica: carteggiare e poi lucidare.
Come agire quindi? Ecco un video in cui dimostriamo in maniera pratica come lucidare i fanali ingialliti e opacizzati.
Strumenti e materiali necessari
Ciò di cui avremo bisogno sarà:
- Una lucidatrice che ci permetta di carteggiare.
- Dischetti abrasivi di grane variabili
- Una lucidatrice roto-orbitale con platorello di dimensioni adatte ai fanali da trattare.
- Tamponi in lana o microfibra
- Tamponi in spugna
- Panni in microfibra da buffing
- Un protettivo per fari. Noi usiamo il SD LION
Preparazione
Diamo per scontato che sia fondamentale lavorare su un faro pulito e lavorare all'ombra e al fresco.
Durante le fasi di carteggiatura il rischio di rovinare le parti adiacenti toccandole con il disco abrasivo sono alte. Per questo motivo è fondamentale se possibile sollevare il cofano anteriore e mascherare il contorno dei fanali con più strati di nastro per mascheratura auto.
La corretta procedura
Ciò che andremo a fare sarà iniziare a carteggiare in maniera abbastanza incisiva. Quindi montiamo platorello e dischetti sulla lucidatrice o levigatrice e lavoriamo in maniera omogenea il faro in modo molto delicato. Di seguito facciamo ulteriori passaggi con grane via via più fini.
Nel video siamo partiti da una grana 400 per poi passare a 500-800-1000-2000-3000-4000. Ovviamente la scelta dell'incisività da attuare sarà fatta in base alla gravità della situazione iniziale. Questo procedimento può essere svolto a secco o con acqua. Lavorare con interfacce bagnate è preferibile man mano che saliamo di finitura.
Possiamo aiutarci con il dischetto piegato per carteggiare manualmente le zone vicino ai bordi che abbiamo trattato volutamente in maniera marginale per eliminare il rischio danni alla carrozzeria.
Terminata la fase di carteggiatura possiamo utilizzare la lucidatrice per un passaggio con un tampone in lana o microfibra e qualche goccia di compound abrasivo.
Concludiamo con uno o due passaggi di finitura con tampone in spugna e polish medio-fini.
Alcune accortezze:
- Prestiamo molta attenzione alla temperatura per evitare di bruciare la plastica
- Puliamo spesso sia i dischetti da carteggiatura che i tamponi che utilizziamo
- Tra un passaggio e l'altro passiamo un panno in microfibra per fare un check della situazione
La protezione
I fari dopo questo procedimento risulteranno lucidi e trasparenti come da nuovi, anche se in alcuni casi potrebbero esserci crepe profonde non risolvibili diversamente. Se non applicassimo alcun tipo di trattamento protettivo i fari potrebbero tornare nel giro di poco tempo a ingiallirsi.
Risulta opportuno, quindi proteggerli correttamente. I metodi che abbiamo a disposizione sono:
- Utilizzare una bomboletta spray di trasparente catalizzato e verniciare in maniera attenta e omogenea i supporti trattati
- Usare il polimero liquido
- Proteggerli con un protettivo nanotecnologico
Considerazioni finali sulla lucidatura dei fari ingialliti
Il procedimento sopra descritto può essere risolutivo nella maggioranza dei casi e fortemente migliorativo nella minoranza. Si tratta in ogni caso di un processo delicato da svolgere con la dovuta attenzione e con gli strumenti e i prodotti giusti. In alternativa, si può pensare di rivolgersi a professionisti del settore che saranno in grado di rendere i nostri fari trasparenti come da nuovi.
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Il team di Solodettagli