come pulire interni auto

Cura degli interni auto: guida alla pulizia e al mantenimento

Per raccontare come pulire interni auto spesso noi di solodettagli raccontiamo una storiella..

Scena: abbiamo un'appuntamento con una ragazza stupenda. Ci rechiamo a prenderla con la nostra bella auto pulita, fiammante e splendente. Lei entra dalla porta e si trova davanti un lerciume: macchie sui sedili, plastiche appiccicose polvere e ditate ovunque...il tutto contornato da uno sgradevole odorino persistente.

Conquistata vero?

Basta questo semplice esempio per capire l'importanza di dedicarsi alla cura dell'auto a 360 gradi. E che gli interni hanno la stessa importanza degli esterni e meritano una specifica attenzione. 

In questo articolo parleremo di come pulire interni auto e come mantenerli da veri Car Detailers.

Cura degli interni auto: i diversi materiali

A una rapida occhiata dell'interno di un qualsiasi veicolo ci si rende facilmente conto di una cosa: anche nella migliore delle ipotesi ci tocca avere a che fare con molti tipi di superfici e di materiali diversi. Parliamo ad esempio di moquette, tessuti, alcantara, plastiche di diversi tipi, pelle, plexiglass, vetro e ci più ne ha più ne metta. 

È chiaro che se si vuole ottenere il meglio in quanto a lavare interni auto ogni materiale merita di essere trattato nella maniera più corretta. Cerchiamo allora di dividerli in famiglie.

Lavare interni auto: i tessuti

Probabilmente, nell'abitacolo di molte auto i tessuti sono il materiale prevalente in quanto costituiscono la moquette che troviamo nel pavimento e nel cielo, alcuni inserti, e spesso i sedili e le cappotte di auto cabrio. Per quanto siano tipi di tessuti diversi l'uno dall'altro, possiamo dire che il procedimento per lavare i tessuti è pressappoco sempre lo stesso.

In ogni caso, la routine di pulizia interni auto prevede sempre una fase di aspirazione approfondita prima del lavaggio. Nel mondo del car detailing, in cui si cerca la perfezione e la pulizia a livello estremo è buona pratica in questa fase (dopo una prima aspirazione grossolana) alternare l'aspirazione al soffiaggio con aria compressa, finche si riesce ad asportare polvere e sporco. Uno strumento fortemente amato in questo settore e che riesce a fare davvero un estrema differenza in quanto a pulizia è la pistola a vortice. Questo strumento, grazie alla rotazione di una cannula curva posizionata al centro di un cono (dovuto dalla spinta dell'aria compressa), genera un vortice. Questo movimento crea una sorta di sbattimento nei confronti delle fibre dei tessuti, riuscendo a smuovere anche le particelle intrappolate più in profondità e garantendo un risultato neanche lontanamente raggiungibile senza di essa.

Nel momento in cui nell'abitacolo non è quasi più presente "nemmeno un granello" di polvere, si può pensare di procedere con il lavaggio.

Lavare i tessuti a mano

Seppur utilizzare macchinari professionali per svolgere questa fase garantisce risultati di tutt'altro livello; comprensibilmente non tutti ne sono in possesso. Vediamo quindi qual' è il procedimento migliore per pulire i tessuti a mano. A titolo esemplificativo immagineremo di lavorare su un sedile in tessuto. Ma la stessa procedura è applicabile pressappoco su qualunque tipo di tessuto. Ciò di cui avremo bisogno sarà:

Una volta preparato l'occorrente, occorre procedere come segue:

  • Spazzolare a secco i sedili con movimenti detti "a scappare" ossia creando una sorta di "U" con la nostra mano. Questa operazione avrà lo scopo di separare le fibre e permettere poi al detergente di agire più in profondità
  • Erogare un leggero velo di prodotto sulla superficie e sul panno. In genere si un tipo di detergente detto APC (All Purpose Cleaner) a base alcalina che costituisce l'arma migliore per combattere lo sporco organico, prevalente su questo tipo di superfici. Un esempio? Il nostro fantastico SD Smart Clean 
  • Strofinare energicamente il panno sule superfici da trattare e, se necessario, ripetere più volte la procedura
  • L'operazione opzionale consiste nel fare un passaggio (medesimo al precedente) con un detergente acido da risciacquo, in grado di eliminare i tensioattivi presenti in quello alcalino e ridurre fortemente il rischio aloni. Ma in alcuni casi, combattere anche i depositi di sporco inorganico
  • Usare un panno asciutto e pulito per asciugare la superficie e lasciare per quanto possibile un livello di umidità omogeneo su di essa
  • Lasciar asciugare accuratamente prima di sedersi 

Lavare interni auto in tessuto con attrezzatura professionale

Come accennato in precedenza un macchinario professionale come un "iniezione-estrazione" permette di arrivare molto più in profondità ed eliminare eventuali macchie più ostiche. Il procedimento differisce in quanto:

  • Si eroga abbondante prodotto alcalino sulla superficie
  • Si spazzola energicamente. Talvolta è interessante usare una specifica spazzola da trapano per aumentare l'azione meccanica
  • Si fa un primo passaggio di iniezione-estrazione
  • Si eroga abbondante prodotto acido da risciacquo
  • Si spazzola nuovamente 
  • Si passa accuratamente con iniezione estrazione
  • Si asciuga con uno o più panni in microfibra uniformando l'umidità.

Un passaggio opzionale in questo caso è quello di aggiungere un ciclo intermedio ai due(e con stessa procedura) con l'utilizzo di un detergente probiotico antiodorizzante. Questo passaggio è particolarmente adatto laddove ci troviamo di fronte a cattivi odori persistenti causati da batteri che proliferano nei tessuti.

Qualche postilla importante:

  • L'alcantara è un tipo di tessuto che molti ritengono delicato. In realtà è molto resistente. Ha però il neo di rendere estremamente più visibili le imperfezioni. Un po' come le vernici nere sulle auto. Se ti stai chiedendo come pulire sedili in alcantara sappi che la procedura non cambia. L'unica accortezza fondamentale sarà quella di fare tutto il possibile per lasciare un livello di umidità omogeneo sulla superficie soprattutto in asciugatura. Lo scotto sarà quello di vedere la comparsa di aloni a superficie asciutta. Quindi niente spruzzate di prodotto direttamente sulle macchie, ma nebbiolina fitta e omogenea su tutta la parte da trattare.
  • Quando si lavano cappotte di auto cabrio è importante scegliere detergenti poco schiumogeni in quanto il risciacquo sarà più difficoltoso e lungo.
  • Più le superfici saranno bagnate a fine ciclo, maggiore sarà il tempo che dovremo attendere prima di utilizzare il veicolo per farle asciugare completamente. Pena: la comparsa di aloni.

Come prendersi cura della pelle auto

Pelle, finta pelle, eco pelle, pelle vegana...Sono tutti supporti verniciati. Quindi, fatta eccezione per qualche raro esemplare di auto d'epoca, possono essere trattati allo stesso modo. Anche in questo caso con prodotti e strumenti adatti. Supponiamo di dover pulire un sedile in pelle. Avremo bisogno di:

Eroghiamo il prodotto(meglio se con un erogatore forma schiuma) sulla nostra spazzolina e massaggiamo delicatamente un area per volta del nostro sedile. Dopodiché asportiamo gli eccessi di schiuma e sporco intrappolato in essa con un primo panno in microfibra e asciughiamo con un altro. 

Come pulire le plastiche interne

Anche la famiglia delle superfici in plastica può includerne diverse tipologie. In linea generale possono essere anch'esse lavate con un APC opportunamente diluito. Ma esistono prodotti specifici per plastiche come l'amatissimo Deturner Ready Interior Cleaner che detergono profondamente e nel contempo lasciano una finitura brillante grazie a speciali protettivi UV contenuti al loro interno. 

Per pulire le plastiche ci basterà lavorare il prodotto sulla superficie con una spazzolina adatta, un pennello delicato o in caso di sporco intenso con una scrub pad e poi asportare gli eccessi con un panno in microfibra

L'unica accortezza in relazione alla pulizia delle plastiche riguarda la manutenzione delle plastiche lucide come il "piano black" che essendo molto delicate vanno trattate con estremo rispetto. Può essere saggio soffiare con aria compressa la superficie e poi usare strumenti delicati con pulitori delicati come i quick detailers per interni. E, soprattutto, utilizzare un panno in microfibra ultra soft.

Come lavare interni auto: i vetri

Per quanto riguarda i vetri, vi rimando a un articolo specifico che abbiamo scritto e che si intitola: "come lavare i vetri dell'auto: la guida pratica per un risultato garantito" ricordando semplicemente che sui vetri interni non è necessario utilizzare detergenti additivati con protettivi idrofobici.

Come mantenere gli interni

A lavoro compiuto e con l'abitacolo pulito e profumato sorge una necessità: sapere come mantenere interni auto puliti e in buono stato a lungo. Ovviamente questo significa pulirli spesso e nella maniera corretta. Ma non solo. È buona norma proteggere i vari supporti.

Diciamo subito che ogni tipo di superficie può essere protetta con prodotti specifici.

Ad esempio un sedile in pelle appena pulito e asciugato potrebbe essere intelligentemente protetto con un protettivo per pelle in crema, che, diversamente da ciò che si potrebbe pensare, non idrata, ma crea un velo di barriera protettiva in grado di proteggere maggiormente la superficie da sporco o usura.

Lo stesso dicasi per i tessuti, per i quali esistono anche prodotti protettivi per tessuti o sigillanti che rendono la superficie impermeabile.

E infine le plastiche possono essere trattate con dressing specifici per plastiche che ravviveranno la superficie e gli garantiranno protezione a lungo.

Ogni produttore ci fornirà indicazioni sulla durata dei trattamenti per sapere ogni quanto effettuarli nuovamente.

Il profumo

Sarete d'accordo nel dire che entrare in un'auto profumata è estremamente piacevole. A questo scopo esistono svariate tipologie di profumatori per auto: spray che durano relativamente poco ma che possono essere applicati frequentemente, supporti imbevuti di oli essenziali, erogatori ecc. ecc... Qualunque sia la nostra scelta, non dimentichiamo di rendere la nostra auto profumata. Questo sarà il fiore all'occhiello del nostro duro lavoro.

Considerazioni finali sulla pulizia degli interni auto

Senza dubbio, prendersi cura di tutte le superfici che compongono l'interno dell'abitacolo della nostra auto è impegnativo e richiede un certo grado di attenzione a ciò che si fa. Ma ne vale senz'altro la pena! Al più, possiamo valutare la possibilità di rivolgerci periodicamente a un professionista che lo farà al posto nostro. Ma non trascuriamo l'importanza di curare gli interni dell'auto. Questo renderà ogni viaggio più piacevole.

E chissà, magari riusciremo a conquistarla :-)

Un caro saluto

Il team di Solodettagli

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