Per essere dei veri detailer, dobbiamo saper scegliere i giusti strumenti da utilizzare, per cui chiediamoci: come scegliere il tampone giusto per la lucidatura auto detailing? Effettivamente esistono tanti tipi di tamponi che possono mettere confusione.
Quali tamponi usare per lucidare l'auto?
Ce ne sono di vari diametri, di varie forme, con il foro centrale oppure senza, a celle aperte o chiuse, di lana o di microfibra… insomma c’è da perdersi in questa giungla,e tutte queste variabili cambiano il risultato della nostra lavorazione. Per questo è molto importante saper distinguerli e saper scegliere quale utilizzare per il nostro lavoro.
Ovviamente soltanto con un po’ di esperienza ci renderemo conto di quanto è importante scegliere il tampone giusto, non troveremo di certo la soluzione chiedendo semplicemente a Google.
Però per facilitarvi, nel video qui sotto vi spieghiamo alcune LINEE GUIDA per scegliere il tampone giusto in base all’operazione da fare.
Per esempio i tamponi in microfibra sono da utilizzare esclusivamente sulla lucidatrice roto-orbitale, perché le loro fibre corte lavorano molto bene con questo movimento. Si utilizzano quando abbiamo necessità di un’elevata capacità di taglio e correzione, e sono paragonabili ad un tampone di spugna molto dura.
I tamponi di lana hanno un principio di funzionamento molto simile ma è sconsigliato usarli nella roto-orbitale perché con questo movimento le lunghe fibre si intreccerebbero e lavorerebbero in maniera scorretta. E’ consigliato utilizzarli quindi solo su rotativa.
I tamponi in spugna invece sono molto versatili e si adattano a tutte le lucidatrici in base alla loro durezza.
Ognuno di noi sarà capace di riconoscere un tampone dalla sua durezza, e dovremmo sapere che un tampone morbido ha molta capacità di finitura e di gloss, ma saranno meno incisivi sulla correzione. Quelli molto duri invece saranno ottimi per la rimozione dei graffi ma rovinano un po’ la finitura, quindi se vorremo usare i tamponi in spugna dovremmo usare più tamponi di varie durezze per completare il lavoro.
Qual’è quindi il miglior tampone per lucidare l’auto?
Per riassumere sceglieremo il giusto tampone in base alla fase di lavorazione che stiamo per andare a fare.
Se dobbiamo correggere dei graffi profondi utilizzeremo senz’altro un tampone duro abbinato ad un abrasivo “aggressivo”, servendoci poi di uno più morbido per arrivare alla finitura. Se invece la nostra superficie non è cosi rovinata e abbiamo solo bisogno di “glossare” ovvero lucidare il più possibile, sceglieremo un tampone più morbido, e avremo un ottimo risultato.
A voi quindi la scelta! Noi non vi diremo qual’è il tampone migliore… ma vi possiamo dire quali sono i nostri tamponi preferiti!
#StayTuned!